Armocromia "ESTATE"
Aggiornamento: 4 mag 2020
Tipo freddo, dolce, romantico, nebbioso, enigmatico, fragile, elegante, polveroso. La natura in questa stagione è vista con un filtro di foschia estiva leggermente offuscata.

I colori del tipo “Estate” sono freddi, mai saturi, un po’ polverosi; quando i colori sono scuri non sono mai “elettrici” o per meglio dire “accesi”. I gialli sono diluiti, i rosa sono freddi ed i verdi hanno una tonalità menta, azzurri e grigi sono ghiacciati. Altri esempi sono: lilla, cioccolato fondente, caffè, caffè-latte, beige, cipria e argento.
La pelle di chi appartiene all’estate è sottile con un sottotono azzurrato e freddo; se vi è la presenza di lentiggini, il tono è grigio. L’abbronzatura della donna ESTATE assume tonalità grigio-marroni, beige scuro e raramente il tono è olivato. I capelli spaziano dal biondo chiarissimo al biondo molto scuro con possibili sfumature di cioccolato fondente. I toni sono sempre freddi e raramente hanno luci dorate.
L'ESTATE è unica stagione cromatica che ha un aspetto vincente accanto alle sfumature grigio-azzurrate, con rosa e lilla spolverati. Sono invece da evitare i colori della terra come il mattone, terracotta, arancio e verde marcio che associati al volto rendono la figura pallida e malaticcia.
La donna che appartiene a questo gruppo deve evitare i colori elettrici perché opprimono la Sua immagine, creando un disequilibrio tra la persona e l’abito che indossa.
Purtroppo spesso la donna ESTATE allo scopo di “darsi più colore”, commette il grave errore di tingersi di rosso, perdendo così la Sua innata freschezza ed eleganza, propria di questa fantastica stagione cromatica.
Da notare, come cambia il volto dell'ARMOCROMIA Estate. Accanto alle tonalità della propria tavolozza, la pelle del viso ha un colore uniforme e un aspetto fresco. Gli occhi diventano più brillanti. Con i toni della paletta primaverile, il viso dell'ESTATE riceve le ombre bluastre e viola, la carnagione non è più così omogenea, si evidenziano le occhiaie. Con la tavolozza autunnale, l'ESTATE perde la sua freschezza ed eleganza. Con la tavolozza invernale, il viso dell'ESTATE scompare: il colore è in primo piano e la ragazza al secondo.
Questo è un esempio di come appaiono le stagioni di ARMOCROMIA con una tipica tavolozza estiva. La PRIMAVERA perde la sua freschezza scintillante (in questo esempio, la situazione non è così drammatica, grazie agli occhi azzurri attirano l’attenzione con il colore esaltato). L'AUTUNNO non è in armonia cromatica e sembra sbiadito. L'INVERNO quando si accosta alla tavolozza estiva perde la sua brillantezza ed espressività.